colophon
Numero 2/2002



user instructions
Packaging Esagerato
Sonia Pedrazzini,
Marco Senaldi

container
Parola di Packaging
Mauro Ferraresi

identi-kit
Antonio De Pascale:
Take-away
Sonia Pedrazzini

identi-kit
Geroglifici di Oggi:
Hans Rudolf Lutz
Barbara Fässler

shopping bag
Dove c'è Barilla c'è Packaging
Sonia Pedrazzini

tools
A scuola di Packaging
Politecnico di Milano
Facoltà di Design

shopping bag
La Perla e l’Ostrica
Maria Gallo

identi-kit
Bertozzi & Casoni:
Per Niente Fragili
Marco Senaldi

tools
Immagine e Somiglianza
Antonio Curcetti

shopping bag
Pupa nel Paese
delle Meraviglie


psychopackaging
La Tremenda Abbondanza
Antonio Piotti

warning
Iperpackaging
Marco Senaldi

design box
Packaging Mobile

show box
Permesso di Soggiorno

warning
Box House
Marco Biraghi

tools
Scenografie Imballate
Camillo De Marco

tools
Libri da Giocare
Maria Gallo

book box


... e ancora
Bagdad
Cargo design
Broodthaers



Le nostre copertine
Front cover
Cestino della Discordia (2000)
Bertozzi & Casoni, ceramica policroma.
Photo: Bernardo Ricci
Courtesy Galleria Raffaelli, Trento

Back cover
Zoom (On the bridge)
Antonio De Pascale, dettaglio (1999)
Courtesy: Galleria Gian Carla Zanutti,
Milano
 
guida turistica attraverso
i panorami reali e mentali
del packaging
tourist guide to the real
and spiritual landscapes
of packaging


user instructions



Packaging Esagerato
Sonia Pedrazzini, Marco Senaldi

Quando possiamo dire che un imballaggio è esagerato? Non certo solo quando è fisicamente grande, quando è dimensionalmente ingombrante, quando è “uno spreco di materiale”.

Un packaging è esagerato quando è “troppo” in tutti sensi - nella grafica, nei materiali, nell’aspetto formale, nel prodotto che deve contenere, nella comunicazione, nella storia sociale che rappresenta, nell’uso che induce a farne, nell’immaginario che evoca.

L’eccesso può diventare un barocchismo formale (come certe confezioni di profumi o di gadget che sono concepite come veri e propri “mostri” per stupire e meravigliare), oppure presentarsi sotto forma di iperrealismo, decadente e ossessivo nella sua perfezione (come nelle opere di artisti quali Bertozzi & Casoni o degli iperrealisti degli anni ‘70). O ancora, può essere dato dall’ingigantimento fisico e dallo sdoppiamento del messaggio comunicativo (come nei packaging artistici di Antonio De Pascale). L’eccesso può essere quello psicologico della McDonald’s, che usa il packaging per amplificare il desiderio di abbondanza. L’eccesso è nella scatola più grande che ci sia, la scatola architettonica, quella che contiene l’uomo. Abbiamo visitato il grande mondo del packaging Barilla che, da anni, lavora sulla storia e sulla comunicazione. E “tanto” packaging era anche al Salone del Mobile di Milano… mostre, allestimenti, oggetti, design. È forse una nuova tendenza?

Insomma, non solo il packaging non diminuisce la sua presenza nel mondo, nonostante una generale attenzione e presa di coscienza di tipo ambientale, ma anzi lo pervade sotto nuove forme e significati.
Può sembrare paradossale ma l’imballo esagerato è sempre meno legato alla fisicità e alla dimensione e sempre più è invece di tipo psicologico, immateriale ed estetico. E questo rientra perfettamente nelle attitudini ormai diffuse del nostro contemporaneo, quella di “riempirsi più gli occhi che non lo stomaco” e di saziare all’istante più i desideri indotti che non i reali bisogni.



Exaggerated packaging
Sonia Pedrazzini, Marco Senaldi

When can we say that a packaging item is exaggerated? Certainly not only when it is physically large, when it is bulky, when it constitutes “a waste of material”.

A packaging item is exaggerated when it is “too much” in all senses - in the graphic, material and formal sense, in terms of the product it is to contain, in the communication, in the social history that it represents, in the use one is induced to make of it, in the images it evokes.

The excess can become a formal Baroquism (like given perfume packs or gadgets that are conceived as true and proper “monsters” in order to amaze), or be presented under the form of hyperrealism, decadent and obsessive in its perfection (as in the work of the artists Bertozzi & Cassoni or the hyperrealists of the seventies). Or again, the sense of excess can derive from the physical magnification and the doubling of the communicative message (as in the artistic packaging of Antonio De Pascale). The excess can be the psychological one of McDonald’s, that uses packaging to amplify the desire for abundance. The excess is in the largest box possible, the architectural box, that which contains man. We visited the Barilla’s great world of packaging that for years now has been working on the story and the communication. One also saw a lot of packaging at the Milan Furniture Show.... shows, settings, objects, design. Is it perhaps a new trend?

That is, not only is packaging not diminishing its presence the world over, despite a general attention and a growing environmental awareness, but it also pervades under new forms of meaning.
It may appear paradoxical but exaggerated packaging is continuously less associated to the physical aspect and size and is becoming evermore psychological, immaterial and aesthetic in type. And this is perfectly in line with the attitudes pervading here and now, that of “filling ones eyes and not ones stomach” and on the instance of satisfying more our induced desires rather than our real needs.




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Exaggerated Packaging
Sonia Pedrazzini,
Marco Senaldi

container
A Word on Packaging
Mauro Ferraresi

identi-kit
Antonio De Pascale:
Take-away
Sonia Pedrazzini

identi-kit
Hieroglyphics of Today:
Hans Rudolf Lutz
Barbara Fässler

shopping bag
Where Barilla, there Packaging
Sonia Pedrazzini

tools
At Packaging School
Milan Polytechnic
Faculty of Design

shopping bag
The Pearl and the Oyster
Maria Gallo

identi-kit
Bertozzi & Casoni:
No Way Fragile
Marco Senaldi

tools
Image and Resemblance
Antonio Curcetti

shopping bag
Pupa in Wonderland

psychopackaging
Tremendous Abundance
Antonio Piotti

warning
Iperpackaging
Marco Senaldi

design box
Mobile Packaging

show box
Permit of Stay

warning
Box House
Marco Biraghi

tools
Packaged Scenes
Camillo De Marco

tools
Books to Play With
Maria Gallo

book box


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